Chiesa

La Novena della Madonna del Buon Gesù

Un momento della festività celebrata l'anno scorso

Un momento della festività celebrata l'anno scorso

Dal 30 agosto al 7 settembre avrà luogo la Novena della Madonna del Buon Gesù con la predicazione del vicario episcopale per la pastorale della Diocesi di Foligno don Giovanni Zampa. Tutti i giorni della Novena alle ore 9 S. Messa presso la Cattedrale di Fabriano. In orario serale le Ss. Messe saranno itineranti con questa programmazione: venerdì 30 agosto alle ore 18.30 in Cattedrale per l’inizio della Novena, sabato 31 agosto alle ore 18.30 S. Messa alla Sacra Famiglia e alle 21,.15 veglia mariana a S. Maria, domenica 1° settembre alle ore 18.30 S. Messa a S. Maria, alle ore 21.15 veglia mariana alla Misericordia, lunedì 2 settembre alle ore 18.30 S. Messa alla Misericordia e alle 21.15 veglia mariana a S. Giuseppe Lavoratore, martedì 3 settembre alle ore 18.30 S. Messa a S. Giuseppe Lavoratore e alle 21.15 veglia mariana a S. Nicolò, mercoledì 4 settembre alle ore 18.30 S. Messa a S. Nicolò, giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 settembre S. Messa alle ore 18.30 in Cattedrale. Infine domenica 8 settembre Ss. Messe per la festività del Buon Gesù alle ore 9, 11.15 e alle 18 la concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Francesco Massara. Il canto liturgico sarà animato dal gruppo corale S. Cecilia di Fabriano e dalla Cappella musicale della Cattedrale di S. Venanzio. Al termine della celebrazione serale si svolgerà la tradizionale processione con questo percorso: Largo Bartolo da Sassoferrato, piazza del Comune, via Balbo, via Mamiani, via Leopardi, piazza Papa Giovanni Paolo II. Presterà servizio il Corpo Bandistico “Città di Fabriano”. “Il percorso che vorrei proporre – ha anticipato il predicatore don Giovanni Zampa - segue due idee di fondo. Mi risulta che la Madonna del Buon Gesù sia invocata come protettrice dai terremoti e dalle pestilenze e seguendo la liturgia del giorno proverei ad individuare nuovi e vecchi terremoti e pestilenze dalle quali invocare la materna protezione. Sono soprattutto un parroco e probabilmente ho più una prospettiva pastorale sia per alcune realtà ecclesiali che civili. Spero che la mia predicazione sia semplice accessibile e ancorata alla realtà. Probabilmente servirà molto a me per rivedere la mia vita personale, sacerdotale e pastorale e trovare nuovi spunti e certezze per il nuovo anno”.