Cronaca

C'è il Festival "Cammini Multimediali"

Lunedì 23 settembre è stata presentata l’edizione 2024 del Festival sulla Comunicazione presso la Sala Giunta del Comune di Fabriano, ente che patrocina l’iniziativa promossa dall’IIS Morea Vivarelli e da Marco Angelini, coordinatore e curatore del concept e gestore della comunicazione social. E’ lo stesso Marco Angelini ad illustrare alcuni tratti distintivi dell’iniziativa: Il Festival si svolgerà dal 27 al 29 settembre in un luogo incantevole, la Sala Ubaldi dell’Istituto Vivarelli. Per tre giorni, ospiti illustri del panorama nazionale e locale si confronteranno in brevi talk, moderati da Lara Gentilucci, unendo la realtà locale a quella nazionale. Nello stesso tempo ci faranno conoscere il loro percorso nel mondo social e come rapportarsi alle nuove tecnologie, in un mondo che sta continuando cambiando ed evolvendo mezzi e linguaggi. Da questa edizione, il Festival proporrà ai suoi partecipanti un tema specifico: quest’anno sarà “La Libertà” - siamo davvero liberi di raccontare storie, emozionando e facendo riflettere il prossimo? Come orientarci fra algoritmi, intelligenza artificiale, fake news e propaganda Il programma prevede una serie di incontri, tre dedicati agli studenti delle scuole medie superiori e ai docenti di ogni ordine e grado. E’ una novità importante di questa edizione e abbiamo avuto subito ottimi riscontri visto che arriveranno a Fabriano alcune insegnanti dalla Repubblica di San Marino. Tornando al programma, Venerdì 27, dopo l’inaugurazione con i saluti istituzionali, apriremo i lavori 2024 con Matteo Rubboli, fondatore ed editore di Vanilla Magazine, una delle webzine di divulgazione culturale più conosciute in Italia, che ha oltre 3 milioni di lettori al mese e quasi 1 milione di follower complessivi sui diversi social. Sabato 28 invece le scuole incontreranno prima Alessandro Andreozzi, in arte Aluccio, tolentinate, vero fenomeno virale dei social del momento e a seguire Martina Asero, catanese, classe 1987, dal 2016 gestisce il canale YouTube con oltre 43.000 iscritti e il profilo Instagram “Ima AndTheBooks” dedicato al mondo dei libri e della cultura. Attualmente insegna Lettere in una scuola media. Ci teniamo ad informare che il primo incontro del sabato è già andato “sold out” e di questo siamo molto soddisfatti visto che il target di riferimento del Festival è principalmente quello giovanile. Altri importanti incontri si terranno nei pomeriggi della tre-giorni. Venerdì 27 alle 16 verrà a Fabriano il famoso giornalista di Sky e del Quotidiano Nazionale Leo Turrini, volto principale della trasmissione sulla Formula 1 “Race Anatomy”. Insieme ad Alessandro Muliari ci faranno emozionare illustrandoci il progetto del loro canale YouTube “Storie nell’Arena” che sta raccogliendo un enorme successo con più di mezzo milione di visualizzazioni. Racconti e documentari di sport e di vita: storia di riscatto, di rivincite, di sogni inseguiti, di cadute e risalite. Leo Turrini in particolare dialogherà con il pubblico ricordando alcuni aneddoti legati al mondo delle piste di Formula Uno ma anche delle Olimpiadi a cui ha fatto da cronista. Sempre venerdì 27 alle ore 18 sarà la volta di Riccardo Bocali e Mauro Piccioni, al secolo “Le Pere Cotogne”. Originari della vicina Umbria, sono conosciutissimi sul web per i loro spassosissimi video doppiaggi comici in dialetto spoletino. Sono degli autentici piccoli grandi capolavori e lo testimoniano anche i loro numeri: su Facebook raccolgono oltre 30.000 follower mentre su YouTube quasi 35.000 iscritti con oltre 9 milioni di visualizzazioni Sabato 28 settembre alle ore 15 sarà la volta dei due ospiti più iconici che parteciperanno al nostro Festival: stiamo parlando di Claudio Colica e Alessandro Meta. Formano un duo davvero affiatato sui social e sono conosciuti come Minimad. La loro pagina Facebook ha superato i 345.000 Follower e sfornano a cadenza quasi settimanale dei video altamente virali anche su Youtube: tra uscite, ragazze e quotidianità, la vita di due amici raccontata in maniera dissacrante e ironica. Alle ore 17, invece, la parola passa allo sport con un evento speciale realizzato in collaborazione con L’Azione e l’Ordine dei Giornalisti delle Marche dal titolo “Un’altra storia: come si racconta lo sport fra passione e follia”. Saranno presenti il giornalista Guy Chiappaventi, l’ex giocatore della Lazio Luigi Martini. Tutti insieme per raccontare una storia commovente, nel cinquantesimo dallo scudetto della Lazio 1974. Modera questo evento collaterale al Festival il giornalista de “L’Azione” Alessandro Moscè. Ricordiamo che l’evento è principalmente dedicato ai giornalisti che dovranno iscriversi sul portale web al seguente link https://www.formazionegiornalisti.it/dashboard per ottenere crediti formativi. Potranno però partecipare liberamente tutti senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Domenica 29 alle ore 16 avremo con noi Andrea Rambotti in arte Rambosmash. Umbro, Classe 1992, Andrea è diventato altamente virale negli ultimi mesi che anche la Rai, nella trasmissione dedicata agli Europei di Calcio, non poteva esimersi dal mostrare i suoi gorilla doppiati per l'occasione. Alle ore 18 saremo in compagnia de “I Barbari”, ossia Marco Nuzzi ed Emanuele Venditti. Entrambi romani, i loro video su Youtube hanno conquistato quasi 700.000 iscritti, su Facebook & Instagram quasi 600.000 follower e ben 18.000 su TikTok. Ci racconteranno la loro storia, dialogando anche con il pubblico. La parola passa al prof. Emilio Procaccini, dirigente scolastico dell’IIS Morea Vivarelli che ha spiegato le motivazioni e il senso dell’iniziativa: “Cammini Multimediali, che come istituto scolastico abbiamo promosso col coordinamento di Marco Angelini e il sostegno tecnico di MGA Multimedia, rappresenta un’opportunità per i nostri studenti i quali, incontrando personalità pubbliche nazionali e locali e dialogando con loro, potranno “incamminarsi” verso una riflessione consapevole sull’utilizzo delle nuove tecnologie, mettendosi di fronte a nuove esperienze ed ai cambiamenti in atto nella società. Questi spunti poi potranno essere di grande aiuto anche per una futura scelta professionale, in ogni caso caratterizzata e condizionata dall’evoluzione digitale. Gli stessi studenti, poi, oltre ad essere stimolati dal dialogo, saranno chiamati in prima persona a cooperare per la buona riuscita dell’iniziativa con percorsi specifici di PCTO, la c.d. “Alternanza Scuola Lavoro”, mettendo a frutto tutte le conoscenze acquisite durante il percorso di studi”.