Festival del Disegno
Dalla matita tutto si crea e tutto si trasforma in un universo sorprendente che prende vita grazie al tratto energico e inconfondibile di Lucio Schiavon: disegni che si compongono e mutano in una continua metamorfosi. Questa l’ispirazione dell’ottava edizione del Festival, a cura di FABRIANO, che celebra lo stupore di fronte al disegno che, inseguendo la fantasia, sa creare su un foglio di carta infiniti mondi, personaggi, oggetti, case, mostri, volti e sorrisi; in arrivo a Milano, sabato 16 e domenica 17 settembre e in tutta Italia fino al 15 ottobre. C’è chi ha proprio sempre in testa la matita, chi la usa per esplorare nuovi orizzonti e chi invece la teme e non la tocca più da anni: ecco gli amici del Festival del Disegno, perché tutti sanno disegnare e tutti possono disegnare. Appassionati, professionisti, timidi ma curiosi, coraggiosi ma inesperti o entusiasti sperimentatori, tra bambine e bambini, ragazze e ragazzi e adulti. L’invito per tutti è ritrovare il piacere di lasciarsi trasportare dalla linea del disegno, seguirla e scoprire l’idea che porta con sé. Come ama ricordare Lucio Schiavon: “Disegnare è sempre un atto d’amore, gratuito, anonimo e disinteressato, perché il suo valore non ha prezzo, ed è puro perché è di tutti e per tutti”. Il Festival, che ha raccolto negli anni oltre 80.000 persone con la partecipazione di 80 artisti e 2.000 attività in più di 300 città italiane è un’occasione per divertirsi, mettersi alla prova con tutte le tecniche del disegno tra pennelli, matite, pennarelli, forbici, pennini, inchiostri in un arcobaleno di colori e con ogni tipo di carta, insieme ad artisti, illustratori, fumettisti e calligrafi che con la loro mano esperta guidano alla scoperta dei propri talenti. Le due giornate di Milano vedranno animarsi i cortili del Castello Sforzesco, grazie alla collaborazione con Comune di Milano - Cultura, dove si alterneranno laboratori per i più piccoli e, per i più grandi, un fitto programma di Atelier per imparare e confrontarsi con tanti artisti. Quest’anno insieme a Lucio Schiavon si potrà portare a spasso una linea, con un laboratorio dove provare a non staccare mai la matita dal foglio oppure imparare a disegnare con la forbice usando la tecnica del collage e la creatività di Gio Pastori con cui creare coloratissimi insetti o fare rivivere i giganti della preistoria con Davide Bonadonna, paleontologo e illustratore di sorprendenti dinosauri. Alberto Madrigal, grande amico della carta FABRIANO, tornerà anche quest’anno per far sperimentare come unire fumetto e acquerello; accompagnati dall’immaginario alpino di Giorgia Pallaoro si potrà poi realizzare un bestiario di montagna, partendo dalla lettura di Il roseto di Re Laurino mentre con Mattia Bonora si potrà divertirsi con la calligrafia, sperimentando con il lettering. Mara Cerri inviterà a raccontare l’amicizia attraverso un fumetto, partendo dalla graphic novel da lei realizzata tratta dal romanzo di Elena Ferrante; con Luisa Callisto e Valentina Doati dell’Associazione SMED, Scrivere a mano nell’Era Digitale si potrà invece creare un bullet journal, un diario in cui raccogliere e organizzare emozioni e ricordi. Lo youtuber RichardHTT svelerà i segreti dei disegni che si nascondono inaspettatamente anche in uno scarabocchio e Collezione Ramo presenterà Stefano de Paolis, protagonista di un talk insieme a Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione, dedicato alla particolare tecnica del disegno con la punta d’argento. In ogni momento della giornata i più piccoli potranno scegliere come e dove disegnare con le attività disponibili a ciclo continuo, per creare e far volare libellule, farfalle e coccinelle di tutti i colori, partecipare alla grande opera collettiva del Muro dei Colori o lasciare il proprio segno o messaggio condividendo l’enorme foglio di carta bianca del Grande Disegno. Oppure scoprire i segreti di un gioco antichissimo, il taumatropio, far navigare mille barchette di carta nella vasca del Castello o mettersi alla prova con le Memorie d’Artista per completare con l’immaginazione alcuni dei capolavori custoditi nelle collezioni dei Musei del Castello Sforzesco. Non possono mancare i Mastri Cartai, per far provare a tutti gli strumenti tradizionali, come tino e telaio, e realizzare insieme un foglio fatto a mano, perché la carta, che guida e ispira ogni forma di disegno, si produce a Fabriano da oltre otto secoli e, ancora oggi, negli stabilimenti della cartiera attivi nel cuore delle Marche, vengono utilizzate le antiche tecniche medioevali di cui i Mastri sono preziosi custodi e testimoni. Il Festival a cura di FABRIANO vuole essere un’occasione per riscoprire la bellezza di un linguaggio, universale per natura, che non ha barriere di lingua, provenienza o età, che unisce, non esclude e lascia spazio all’immaginazione e alla possibilità di esprimere pensieri, sogni e desideri ognuno a suo modo. Con Fabriano All Around il Festival, partendo dal Castello Sforzesco di Milano, viaggia in tutta Italia fino al 15 ottobre, per arrivare con oltre 300 appuntamenti in musei, scuole, associazioni culturali, biblioteche, giardini, istituzioni di tantissime città italiane, grandi e piccole, dalla Val d’Aosta alla Sicilia, grazie alla fantasia e alla creatività di tutti i partecipanti.