Cultura

Arriva Fabriano Paper Symphony

Dopo la prestigiosa anteprima a Montecitorio, all’interno del Corridoio dei Busti, la quarta edizione della rassegna "Fabriano Paper Symphony 2025" inaugurerà sabato 25 ottobre presso il polo museale di Zona Conce a Fabriano. Un importante progetto espositivo che valorizza l’identità universalmente riconosciuta della “Città della Carta”, tramite le sue molteplici realizzazioni creative. I visitatori potranno immergersi in un racconto fatto di opere a parete, sculture e installazioni eseguite da 50 artisti del territorio realizzati con materiali cartacei. Ideato e curato artisticamente dal critico Giuseppe Salerno con il supporto organizzativo dell’associazione Rete Italia, l’inaugurazione dell’evento sarà preceduta, insieme alle autorità istituzionali patrocinanti, dalla presentazione al pubblico che si terrà presso la Sala Consiliare del Palazzo del Podestà alle ore 16.30. A seguire l’apertura della mostra a Zona Conce: ad accompagnare i visitatori nelle sale espositive saranno i ballerini della Scuola di Danza Tersicore animati dalle coreografie elaborate da Anna Riccioni, Rebecca Boccaccini e Chiara Stazi. Si tratta di un intervento site-specific, pensato per dialogare con le installazioni presenti in mostra. I danzatori si muoveranno come osservatori silenziosi, mimetizzati tra le opere, per poi emergere in gesti essenziali e poetici. I visitatori si troveranno di fronte a un centinaio di opere prodotte con ogni sorta di materiale cartaceo, alla cui realizzazione hanno concorso artisti, artigiani, designer e appassionati del territorio. Creazioni tridimensionali create avvalendosi, come è carattere distintivo della rassegna, di produzioni cartacee d’ogni genere rese protagoniste. Opere a parete aggettanti, sculture e installazioni animeranno i tre ambienti nei quali si sviluppa l’esposizione. Dal 25 ottobre al 7 dicembre la manifestazione si arricchirà di eventi realizzati con la collaborazione attiva di associazioni e realtà territoriali. In programma incontri con musica, poesia, scrittura, cinema e con tecniche insolite quali la pirografia su carta, iniziative che fanno riferimento alla carta, ai suoi possibili impieghi ed ai suoi maestri. Come riferisce il presidente di Carifac’Arte, Alaimo Angelelli, questa mostra è “motivo di orgoglio per noi perché proprio all’interno degli spazi di Zona Conce, in virtù della mission di Carifac’Arte di “rivitalizzare e riportare alla luce le botteghe degli antichi mestieri”, si trova la “Cartiera Aperta”, una vera e propria cartiera storica dove, sotto la guida dei nostri esperti mastri cartai, vengono organizzati durante tutto l’anno dei laboratori in cui ragazzi e adulti possono assistere alla creazione della carta secondo l’antica tradizione fabrianese, sperimentando poi in prima persona la tecnica di fabbricazione a mano della carta. Questa mostra va quindi nella stessa direzione, promuovendo e valorizzando le attività che diedero lustro a questa città tramite il recupero dell’antica arte cartaria del passato, un’identità forte che va preservata e trasmessa alle nuove generazioni”.