Dialogo

Il pericolo cinghiali

Tutta Fabriano si è divertita a guardare il video della famigliola di cinghiali che, ordinatamente in fila indiana, attraversavano il semaforo, rigorosamente con il verde, nei pressi dell’Ospedale. Probabilmente non hanno ancora trovato qualche buon cittadino che parlando la loro lingua, potesse offrire le indicazioni giuste per ritrovare la retta via e riportarsi nei boschi e nei grandi spazi del nostro circondario. Puntualmente, hanno tentato di far visita ad una famiglia che stava per mettersi a tavola per la cena, divellendo la rete di recinzione, non in aperta campagna ma in pieno centro abitato. Le forze dell’ordine alla richiesta di intervento della famiglia, hanno risposto di non poter fare nulla, magari se si fosse trattato di un gatto in pericolo su un tetto la cosa sarebbe stata diversa. Al di là delle battute e della facile ironia, il problema è serio. Quali conseguenze possiamo prevedere se una famigliola o un branco di cinghiali attraversa la strada urtando un cicloamatore? Se aggrediscono un pedone? Se causano un tamponamento a catena? Le battute di caccia si spingono fino alle immediate prossimità del perimetro cittadino, ma ovviamente dove ci sono le case e le strade i cacciatori non possono intervenire. Il problema non è solo locale, ma nazionale. C’è in regione un tavolo di esperti che prova a studiare delle soluzioni prima che si arrivi a qualche cosa di irreparabile?

Roberto Carmenati