Cronaca

Giochi di ruolo da record

Fabriano è ormai una delle capitali italiane del gioco di ruolo: la città della carta ospiterà infatti dal 25 al 28 agosto l’edizione numero 32 di Fabcon, un evento tutto dedicato al mondo del gioco, organizzato dall’associazione Lokendil. Evento che già da qualche anno si è imposto a livello nazionale come punto di riferimento, e che si avvia a battere ogni record quest’anno, con più di 130 eventi e almeno 700 presenze previste nei 4 giorni di convention. Il gioco di ruolo si basa sul trovarsi attorno ad un tavolo, creare dei personaggi e con l’ausilio di un arbitro (il Master) esplorare in prima persona la storia: un ibrido tra teatro e gioco da tavolo che è ormai diventato conosciutissimo, grazie a iniziative come la serie “Stranger Things” (i cui personaggi sono accaniti giocatori di Dungeons & Dragons, il gioco capostipite del genere). Gli organizzatori dell’associazione Lokendil sottolineano il valore sociale del gioco di ruolo: “Si gioca raccontando - spiega Manfredi Mangano, presidente dell’associazione - Allo stesso tavolo si possono incontrare persone di generazioni diverse, unite dalla passione per la fantasia: è un modo semplice per aprirsi agli altri, per scoprire nuovi temi e stimolare la curiosità, anche perchè molti giochi hanno un’ambientazione storica. Abbiamo usato il gioco di ruolo anche come strumento di sensibilizzazione, per far scoprire autori o per contrastare le dipendenze”. Il segreto del successo di Fabcon, che negli ultimi 5 anni ha visto raddoppiare anno per anno gli utenti e che non si è fermata nemmeno nei due anni di pandemia, è la sua natura no profit: “Siamo tutti volontari e il nostro non è un evento commerciale, non ci sono stand. Ad aiutarci, c’è uno staff di quasi 70 master da fuori: anche gli editori e gli influencer del settore sono stati conquistati dalla possibilità di incontrarsi e stare insieme solo per giocare, senza l’ansia della fiera”. Un evento che, però, ha ricadute importanti sul territorio: “quest’anno prevediamo circa 300 partecipanti e oltre 700 presenze: il 65% dei partecipanti viene da fuori regione, in particolare Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna, e spesso porta con sè la famiglia, generando un indotto turistico importante. Abbiamo collaborazioni con aziende del territorio, come il Tanning Pub, e quest’anno avremo anche il supporto della Varnelli, del Consorzio del Salame di Fabriano e del Laboratorio 10: cercheremo di promuovere la conoscenza delle eccellenze del territorio”. Durante i 4 giorni di Fabcon, ci saranno 130 eventi di tutti i tipi: dal fantasy di Dungeons & Dragons all’horror di Vampiri e de Il Richiamo di Cthulhu, il gioco investigativo ispirato allo scrittore Lovecraft e di cui a Fabriano si celebra il più grande torneo europeo, fino allo stile manga di Fabula Ultima, un gioco italiano sulla cresta dell’onda. Location di eccezione, i due piani del Palazzo del Podestà e il chiostro dei Ss. Biagio e Romualdo, concessi dal Comune e dalla Curia: “Un’occasione unica - commentano felici dall’associazione Lokendil - per mostrare tutta la bellezza di Fabriano. Svolgere la convention nel nostro centro storico ha incantato tutti gli utenti”. Il programma è già disponibile sul sito lokendil.com, dove si apriranno le iscrizioni a partire dal prossimo 1° agosto. Oltre al gioco, Fabcon offrirà anche degli appuntamenti culturali collaterali, ospitati in Biblioteca con il supporto della libreria Semi d’Inchiostro e di Quota Group: il primo, venerdì 26 agosto alle 17.30, sarà la presentazione di “Il gioco della guerra” (ed. Giometti e Antonello, Macerata), il libro del filosofo francese Guy Debord dedicato ai soldatini e alle simulazioni belliche. Un’occasione importante in particolare per i docenti, approfondendo l’uso di giochi per insegnare la storia e la filosofia, e per riflettere sul contesto sociale. Spazio alle famiglie, invece, per l’appuntamento di sabato 27 agosto alle 17.30 con “La faglia delle fate”, il nuovo libro delle edizioni Moscabianca di Roma: illustrazioni e storie di creature fatate, che faranno il paio con due “Bestiari”, cataloghi di creature fantastiche, uno seicentesco e l’altro contemporaneo. Un viaggio alle radici dell’immaginario fantasy. In biblioteca, inoltre, per tutto il pomeriggio di sabato saranno disponibili dimostrazioni di giochi da tavolo libere.